Sono
un paio di mesi che non scrivo su questo blog. Avevo poca voglia e pochi temi
che mi interessassero davvero. Ogni tanto mi mettevo lì con un titolo,
cominciavo a scrivere ma subito mi sembrava un'operazione obbligata, una specie
di compito ed io e i compiti non andiamo d'accordo. Per altro verso sono andato
avanti col mio lavoro, con la mia vita, con questa porzione d'autunno che è
sempre percorsa da una corrente sotterranea di preoccupazione.
lunedì 26 novembre 2018
giovedì 30 agosto 2018
Cuba in 4 canzoni
Qui
in vacanza, con il tempo rallentato da una cadenza diversa, dalla pigrizia di
letture infinite, di passeggiate sfaticate, di chiacchiere panoramiche, di
tuffi che sembrano cedimenti o abbandoni. Qui, ogni tanto mettiamo qualche
musica di sottofondo. Qualcosa che accompagni soltanto, niente di più. Accendo
il computer e provo a scrivere. Penso a questo paese. Quando accendo il
computer e spengo tutto il resto mi sembra di poterlo vedere meglio, di
metterlo a fuoco.
venerdì 17 agosto 2018
Playa larga
Sono
in vacanza. Sembra assurdo ma dopo tanti anni mi prendo una vacanza vera e
propria qui a Cuba: casa prenotata, ciabatte, mare, libri, sole. Sì, in passato
qualche scappata a Varadero, qualche mezza giornata a Playa del este, però poco
altro. Alla fine viaggiare mi interessa il giusto. Ormai da tanto tempo credo
di aver capito che il viaggio non sia la chiave per conoscere cose nuove e
diverse da te. Per quello servono le persone. Il vero viaggio verso l'ignoto
sono loro.
lunedì 30 luglio 2018
L'Avana: Itinerario turistico n.2
Riprendo
il tema degli itinerari cittadini. Di quelli inusuali che pochi conoscono. Sono
percorsi personali, l'ho già detto, che non hanno pretese di essere belli senza
discussione. Anzi, la discussione la provocano. Quando, la volta scorsa, ho
parlato del cimitero di Colon, c'è chi mi ha affrontato col crocifisso
lanciandomi spruzzi di acqua santa ed anatemi. In ogni modo, stavolta mi
piacerebbe parlare della costa della città. E soprattutto del versante
occidentale, quello che va da Miramar fino a Santa Fe.
lunedì 2 luglio 2018
Los Quince
Fra
un anno mia figlia compie 15 anni. La risposta naturale potrebbe essere "e
sticazzi?", e invece ne parlo perchè 15 anni qui a Cuba non sono, per una
ragazza, un compleanno come un altro. Los quince sono un evento che un'intera
famiglia aspetta trepidante per i quindici anni precedenti, sono il destino
finale di collette e risparmi colati per un decennio come il caffè di ceci che
non vuole colare.
giovedì 28 giugno 2018
L'Avana, il saluto al sola
Alcuni
giorni fa abbiamo scoperto, attraverso la soffiata di una nipote, che la nonna
di mia moglie ha un nuovo fidanzato. Lei è una donna che viaggia ben sopra i
settanta, lavoratrice per tutta la vita, lavoratrice ancora oggi. Qui un
fidanzamento di questo tipo non fa notizia. E' più la voglia di sfottere con
battute mostruose che la cosa in sè. Sono partite un paio di telefonate in cui
abbiamo commentato la giovane età del fidanzato (sui cinquanta, l'età mia,
oddio, giovane...), la sua vigoria sessuale, le prestazioni.
lunedì 4 giugno 2018
Il 2 giugno e lo squadrone della mortadella
La sera del primo di giugno ho partecipato,
come ogni anno, alla consueta festa della repubblica italiana che la nostra
ambasciata giustamente celebra con sfarzo. Se i primi anni in cui stavo a Cuba
vivevo emotivamente questo evento, oggi sento una certa fatica, la fatica della
maniera, della ripetizione di rituali, delle solite facce.
Forse sono
semplicemente più vecchio. Alla fine ci vado per vederle quelle solite facce,
per lanciare il segnale di essere ancora in vita e per mantenere nodi di
simpatia con quella decina di persone per cui vale la pena venire. Ma
quest'anno la festa si intreccia con un'attualità infuocata. Il nuovo governo.
Le aspettative. I timori.
lunedì 21 maggio 2018
Le immagini della tragedia
Dopo
una tragedia come quella di venerdì scorso credo che l'unico atteggiamento
decente da tenere sia quello del silenzio e del rispetto. Tutto il resto è
orrendo, senza nessuna gradazione del disgusto. La morte è una brutta storia e
in aereo, suppongo, deve essere ancora più mostruosa. Punto. Non mi interessa
perciò parlare di responsabili, di colpe e cose così.
lunedì 14 maggio 2018
Fare la spesa all'Avana
Fare
la spesa all'Avana è un'operazione profondamente diversa rispetto agli altri
paesi. Non basta l'impulso all'acquisto, non basta avere i soldi, non basta
fare una lista. È un buon inizio ma non è tutto. Da quel momento parte una
caccia al tesoro a cui partecipano milioni di avaneri, migliaia di stranieri,
con tanto di colpi bassi, depistaggi, tattiche astute, misteri.
lunedì 30 aprile 2018
Roma club Cuba
Sta lì da mesi. Gli giro intorno. Ogni tanto lo osservo con la coda dell'occhio ma poi faccio finta di guardare altrove. Mi avvicino e scappo. E' una lista molto lunga che subisce modifiche quasi quotidiane, aggiunte, cancellazioni. Mentre lui è lì, paziente, che mi guarda de mesi pronto ad essere svolto. Non è mai il momento giusto, come quello per iniziare una dieta o per smettere di fumare.
domenica 22 aprile 2018
L'Avana itinerario turistico n.1
Mi
piace l'idea di suggerire alcuni itinerari avaneri un po' diversi dai luoghi
consueti delle rotte turistiche. Non che non sia bello e, in un certo senso,
necessario visitare il museo de la Revolucion o la Plaza de la Catedral, ma non
serve certo un mio post per avere questo tipo di dritte. Anche la guida scritta
da un bambino di due anni prevederebbe determinate mete.
domenica 1 aprile 2018
Tal vez
Scritto di Alessandro Zarlatti
Mi si
permetta un passaggio nella sfera strettamente privata e personale. E quando
mai parlo di altro, alla fine, mi verrebbe da dire? In ogni modo, esattamente
un anno fa iniziava la mia storia con Flabia. Sono ideologicamente contrario
alla celebrazione delle ricorrenze ma si vede che con l'età le cose cambiano, si diventa nostalgici anche dei capelli
che si lasciano dal barbiere, si diventa solenni e patetici.
domenica 25 marzo 2018
Una vacca all'Avana
Scritto di Alessandro Zarlatti
Una volta
mi trovavo all'aeroporto Jose Martì e stavo aspettando l'aereo
dall'Italia. Credo arrivasse mia madre. Non ricordo più. Sì, forse mia madre. Stavo lì, appena fuori dagli arrivi internazionali fumando una
sigaretta e pensavo, questo me lo ricordo bene, che tutto stava andando di
meraviglia. Così, il pensiero e la sensazione
piena che tutto andasse nella direzione della tua volontà. Non succede sempre. A dire il vero, a me quasi mai.
Succede spesso ai ricchi, ai fortunati, agli idioti. Non a me.
domenica 18 marzo 2018
Aereo di ritorno
Scritto di Alessandro Zarlatti
Sono
sull'aereo di ritorno. Sfiancato dalla sveglia e dal conto di energie che mi
presenta lo spirito santo dopo due settimane così.
Conto in rosso. Come sempre. Sono sul solito aereo della Blue Panorama e mi
domando se abbia un senso su questo pianeta la Blue Panorama: personale
sgarbato, facce che esprimono in coro lo stesso concetto: ti facciamo un
favore, fosse per noi faremmo i becchini e comunque, crepa!
giovedì 15 marzo 2018
giovedì 8 marzo 2018
martedì 6 marzo 2018
Le mie elezioni
Scritto di Alessandro Zarlatti
Sono a Roma. Lo dico per eventuali sicari qui o per chiunque volesse svuotarmi la casa all'Avana. Dai, è questo il momento! Dunque, a Roma, catapultato in un lampo nelle elezioni politiche 2018. In un lampo in tutto ciò che uno credeva di potersi lasciare alle spalle per sempre.
Sono a Roma. Lo dico per eventuali sicari qui o per chiunque volesse svuotarmi la casa all'Avana. Dai, è questo il momento! Dunque, a Roma, catapultato in un lampo nelle elezioni politiche 2018. In un lampo in tutto ciò che uno credeva di potersi lasciare alle spalle per sempre.
lunedì 19 febbraio 2018
Lucciole all'Avana
testo Alessandro Zarlatti
foto ©Emanuele Mozzetti
C'è un fenomeno strettamente cubano che mi ipnotizza come il fuoco del camino. Mi blocco lì e lo osservo come un uomo che non ha niente da fare (capita spesso), come un guardone.
lunedì 12 febbraio 2018
San Valentino
di Alessandro Zarlatti
San Valentino è notoriamente la festa più idiota
dell'anno. Se la batte col carnevale e con il ferragosto. Però forse vince.
Oddio, quando sono obbligato a spiegare il ferragosto ai miei alunni cala
nell'aula un'atmosfera plumbea di silenzi e di mezze frasi.
giovedì 8 febbraio 2018
lunedì 5 febbraio 2018
La razza
Questa
settimana, preso dai preparativi del mio prossimo viaggio a Roma, sono stato un
po' in crisi d'ispirazione riguardo al blog. Avevo diversi temi in agenda ma
nessuno che mi rapisse in modo decisivo. Poi, ieri, inaspettatamente, è
arrivato un demente (i dementi arrivano sempre senza avvisare) e magicamente ho
trovato il tema.
mercoledì 31 gennaio 2018
Le relazioni pericolose
Uno
degli aspetti che mi hanno più sorpreso, soprattutto nei primi tempi in cui
frequentavo Cuba, riguarda il concetto di relazione che hanno sviluppato da
queste parti. Più che sorpreso, direi lasciato basito, incapace di incasellare
un materiale tanto eterogeneo, tanto non catalogabile, in un reticolato di
categorie note, domestiche, inoffensive. Le relazioni.
martedì 30 gennaio 2018
La marcha de las antorchas
Ogni 27 Gennaio da 65 anni si svolge una fiaccolata che rende omaggio all'eroe nazionale cubano Jose Marti'. Partendo dalla scalinata dell'Universita' dell'Avana migliaia di cubani marciano fino alla Fragua Martiana, luogo dove Marti' fu detenuto.
foto ©Emanuele Mozzetti
lunedì 22 gennaio 2018
Todo cambia
Il bello all'Avana cambia. Da tempo si girava intorno a
questo progetto e non si trovava mai una
forma convincente. Un paio d'anni fa ci siamo andati molto vicino. Insieme ad
una mezza dozzina di amici abbiamo pensato alla maniera di farlo diventare il
fratello maggiore di quello che era. Riunioni, idee, discussioni infuocate. Poi
non se ne è fatto niente per un pelo.
lunedì 15 gennaio 2018
Il freddo
Fa
freddo. In queste ultime settimane sta facendo freddo. Come non ha mai fatto. O
almeno così sembra a me. Ogni volta mi piace dire che a Cuba fa freddo tre
giorni l'anno. L'inverno come un'eclissi rapidissima. Però io non faccio testo:
non ricordo niente.
lunedì 8 gennaio 2018
Cuba: per turismo o per sempre?
Pochi
giorni fa ho ricevuto la mail di un italiano che mi aveva chiesto a dicembre
consigli per il suo viaggio a Cuba e in poche righe ha cercato di descrivermi
l'entusiasmo e quel senso di prospettiva che lo porta a dire oggi che forse,
(non è sicuro, forse...) un pensierino di trasferirsi a Cuba lo sta facendo.
Per esperienza, una dichiarazione del genere ha un sottotesto ben chiaro.
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